Cosa sono le chiavi pubbliche e private?

Breve riassunto

✔️ Le transazioni Bitcoin richiedono due chiavi: una pubblica per ricevere e una privata per trasmettere.

✔️ La chiave privata è la più importante e dà accesso ai vostri fondi. Se qualcuno conosce questa chiave, può rubare la vostra criptovaluta.

✔️ La chiave pubblica può essere generata da una derivazione algoritmica della chiave privata ed è visibile sul libro mastro della criptovaluta.

✔️ Tutte le transazioni sono tracciate ed elaborate sulla blockchain, mantenendo aggiornato il libro mastro condiviso.

Chiave privata/pubblica

Sentiamo queste parole sempre più spesso, chiave pubblica e chiave privata. Ma cosa significano davvero?

Satoshi Nakamoto riconobbe che erano necessarie due chiavi per risolvere certi problemi della criptovaluta. Sono necessarie una chiave pubblica per ricevere Bitcoin e una chiave privata per inviare il proprio Bitcoin. L’ultima chiave è dunque la più importante. Con questo sistema, si potrebbe lavorare con Bitcoin in un modo sicuro e rubarlo sarebbe possibile se avessi accesso alle chiavi private.

Da questo deriva un altro detto ben noto: chiavi non tue, monete non tue. Con questo si intende dire che se non si hanno le proprie chiavi private non si è tecnicamente il proprietario di queste monete. Questo succede, per esempio, sulle piattaforme di scambio. La piattaforma di scambio è proprietaria delle chiavi private e tu possiedi le chiavi pubbliche. 

Cos’è una chiave pubblica?

Diamo un’occhiata più da vicino alla chiave pubblica. Se si vuole inviare criptovaluta a qualcun altro, è necessario del suo indirizzo (chiave pubblica). È possibile trovarlo su una piattaforma di scambio o wallet, per esempio. È anche possibile crearne una da soli.

La chiave pubblica viene creata da una derivazione algoritmica della tua chiave privata. Si possono avere quante chiavi pubbliche si desiderino, ma solo una chiave privata. Alcune persone usano perfino una chiave pubblica diversa per ogni transazione, perché non vogliono che le persone conoscano l’importo i tutti i fondi inviati e ricevuti.

Il fatto è che le chiavi pubbliche sono pubbliche sul ledger di un database di criptovaluta. Perciò tutti possono vedere su un blockchain explorer ciò che è avvenuto per indirizzo. Utilizzando lo stesso indirizzo abbastanza spesso, le persone potrebbero fare alcune deduzioni da questo per quanto riguarda i dati privati.

Per la maggior parte delle persone, questo non significherà molto. Ma alcune persone, che hanno una grande quantità di criptovaluta, potrebbero voler tenere le loro transazioni segrete. E possono farlo. Fortunatamente, non è necessario memorizzare o scrivere questi lunghi indirizzi, basta copiarli e incollarli dal wallet o dalla piattaforma di scambio.

Un indirizzo pubblico o una chiave privata da Bitcoin, per esempio, hanno questo aspetto:

1L4RVR6BHXcEL3NNPcBdEcLHA1bn7yJhjM

Cos’è una chiave privata?

Una chiave privata è una chiave segreta, che dà accesso ai propri fondi. Se qualcuno conosce questa chiave, può rubare la criptovaluta. Conoscendola, è possibile anche spendere le proprie monete, cosa piuttosto conveniente. Una chiave privata viene creata realizzando una stringa di almeno 21 caratteri causali. Non è intuibile come una chiave pubblica.

Una chiave privata potrebbe avere questo aspetto.

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Si può pensare alla chiave privata come alla firma che si appone a un documento ufficiale per dimostrare di essere effettivamente chi ha effettuato la transazione. Dopotutto, il proprietario è l'unico a sapere questa chiave segreta; nessuno conosce il suo stile di scrittura. Ogni volta che si vendono monete, lo si fa firmando con la propria chiave privata. Altrimenti, la vendita non può essere completata. Se una transazione viene intercettata dagli hacker, per esempio, la chiave viene modificata dalla transazione e non viene completata. È un sistema molto sicuro.

In che modo le chiavi private e le chiavi pubbliche lavorano insieme?

Si può pensare a questa collaborazione fra chiavi pubbliche e private come l’equivalente del proprio conto bancario. Chiunque può sapere quale sia il conto bancario di qualcuno , la chiave privata, ma rubare i fondi al suo interno è tutta un’altra cosa. Perciò bisogna avere delle chiavi private che gli altri non hanno, prevenendo loro dallo spendere i soldi al proprio posto tuo. Si ha una carta bancaria con il proprio PIN. Solo il proprietario conosce questo PIN. Questa è la chiave privata. Se qualcuno è in possesso di questa carta bancaria, non può comunque prelevare i fondi dal conto bancario. Con l’home banking sono necessari la tua carta bancaria e il tuo e-dentifier. Questa è un’altra chiave privata. Inoltre, bisogna comunque poter accedere alla propria banca, un’altra chiave privata.

Tutto questo è valido anche su una blockchain di criptovaluta. Con le chiavi pubbliche, è possibile dare alla gente un indirizzo al quale inviare criptovaluta. Si può avere un numero illimitato di queste. Tutte queste monete arrivano allo stesso indirizzo privato, al quale è possibile accedere tramite le proprie chiavi private. Quando viene completata una transazione, questa viene inserita nel registro distribuito pubblico e la rete sa quali indirizzi privati hanno quali fondi. Tutte le transazioni vengono tracciate in questo modo ed elaborate in un nuovo blocco della blockchain, perciò lo stato del ledger è sempre aggiornato.